
Circa due anni fa, grazie al mio amico Anto, che mi ha incoraggiato ad uscire dai “confini cittadini”, ho scoperto il piacere di fare delle gite in scooter, dandomi la possibilità di realizzare ciò che avevo sempre sognato di fare, ma che per paura o mancanza di iniziativa non avevo mai fatto. Prima di allora per mia concezione, lo scooter era soltanto un mezzo di “trasporto urbano” oppure finalizzato allo svolgimento della mia precedente attività lavorativa, mai avrei immaginato che potesse regalarmi delle bellissime emozioni, facendomi ammirare paesaggi, sia dove sono solito passare, che nuovi, da una prospettiva completamente diversa da quella a cui ero abituato a vedere viaggiando sulle quattro ruote. Nonostante la cilindrata modesta del mio Scarabeo 200IE sono riuscito a raggiungere località che si trovano ben oltre i confini della mia provincia di appartenenza. L’estate appena trascorsa sono partito per Pantelleria, e la cosa che più mi ha sorpreso del mio scooter è che se saputo ben organizzare, ci si può ricavare tantissimo spazio sia dal vano sotto sella sia dal bauletto posteriore, inoltre aggiungendo delle borse laterali si riesce benissimo a far entrare tutto il necessario ed oltre per un soggiorno di 3-4 o anche di più, e procedendo ad un’andatura di circa 70/80 Km/h su strade statali o provinciali e facendo le dovute soste, è possibile raggiungere mete a medio e lungo raggio senza mettere sotto sforzo il motore. Ovviamente per intraprendere queste “avventure” è sempre buona cosa mantenerne alta l’efficienza, oltre ad altissimo grado di prudenza. Infatti non basta fare il solito tagliando con cambio di olio, filtri e liquidi vari, ma è importante che freni, sospensioni e gomme siano sempre al top senza dimenticare di indossare anche un buon casco protettivo. Con questo articolo ci tenevo a spezzare un tabù ovvero che scooter a ruota alta di media cilindrata possono essere usati benissimo per fare delle piacevoli gite non solamente per girare in città, e a tal proposito mi piacerebbe invitare quante più persone al gruppo Open Bikers, un gruppo di aggregazione, libero e indipendente senza costi e vincoli di affiliazione, nato per passare dei piacevoli momenti in sella ai nostri “pony”. Chi volesse può contattarmi tramite l’apposito form che si trova nella pagina dei contatti. Ovvio che non ho scoperto l’acqua calda, però purtroppo ho notato che dalle mie parti molte persone non osano allontanarsi oltre un raggio di 50 km, convinte di non poter affrontare un determinato tragitto. In ultimo ci tenevo a dire che questo può essere un bellissimo hobby e nemmeno tanto costoso, mediamente con un pieno di 10€ si percorrono circa 250 km, però richiede tantissima prudenza. E’ una cosa che ci tengo a precisare e non mi stancherò mai di ribadire. Detto questo se volete potete dare uno sguardo alle foto che ho fatto durante i miei tour, cliccando sul link qui in basso.

Il mio Scarabeo in versione touring.